Le bande di Bollinger sono uno degli indicatori più usati nell’analisi tecnica. Sono solitamente formate utilizzando una media mobile a 20 giorni come linea centrale, dalla quale poi si parte aggiungendo e sottraendo una certa deviazione standard, al fine di formare le due linee esterne. Osservando l’interazione del prezzo con queste bande, gli analisti tecnici cercano di prevedere i movimenti dei prezzi.
Come funzionano le bande di Bollinger
Tali bande hanno assunto il nome dal loro ideatore, John Bollinger, che le ha realizzate partendo da un fondamento posto da un ricercatore di nome Hurst, che poneva delle “buste di negoziazione” attorno al prezzo attuale di mercato. Tali buste erano calcolate con una percentuale fissa, come ad esempio il 3% o 4%, e permettevano di avere delle interessanti opportunità di trading.
[ad]Una cosa a cui i trader devono fare attenzione è quando il prezzo si muove al di fuori delle bande di Bollinger. Se lo fa verso l’alto, siamo in una situazione di “ipercomprato”, mentre se lo fa verso il basso allora siamo in “ipervenduto“. Nel primo caso, il prezzo è salito troppo velocemente, mentre nel secondo caso è sceso troppo velocemente. Tali andamenti veloci sono spesso suscettibili di ottime opportunità.
Gli operatori spesso si basano su diversi principi attinenti le bande di Bollinger:
- la parte inferiore o superiore della banda consente di avere dei livelli di supporto o di resistenza. In molti casi tali livelli sono usati utilmente dai trader, tenendo presente che il prezzo tende sempre a tornare al centro delle bande
- se una candela si chiude al di fuori delle bande, abbiamo un segnale di continuazione
- quando invece una coppia di valute inverte dopo aver chiuso al di fuori delle bande, spesso punta alla banda opposta prima di trovare un supporto
- un restringimento delle bande suggerisce che presto avremo un andamento più volatile, dunque con maggiori opportunità
- i prezzi possono spesso “cavalcare” le bande, ovvero seguirne l’andamento. Se vanno a cavallo della banda superiore, allora c’è una certa forza di mercato, se invece vanno a cavallo della banda inferiore, allora siamo di fronte ad una debolezza del mercato
Perché le bande di Bollinger sono importanti
Le bande di Bollinger sono un importante strumento tecnico con cui si possono capire molte cose su un trade. Quando si analizza un grafico occorre analizzare con attenzione i cinque principi di cui sopra. Se usate correttamente, soprattutto in unione con altri indicatori, come il MACD o lo stocastico, le bande di Bollinger permettono diguadagnare con il Forex.